scrivere per vivere vivere per scrivere

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La lettura di tutti i buoni libri è come una conversazione con gli uomini migliori dei secoli andati. (René Descartes) ********************************************************************************************** USQUE AD FINEM

giovedì 30 novembre 2017

Insieme Raccontiamo. Really want to be with you





Con piacere partecipo al gioco di Patricia Moll che con il suo Myrtilla's House ha lanciato questa bella iniziativa di aggregazione: "Insieme Raccontiamo". Edizione 27 


Patricia scrive un incipit e noi aggiungiamo un finale.
QUI le regole del gioco e la descrizione dell'iniziativa-
Spero di darvi qualche istante di divertimento con questo mio raccontino.


 Il suo incipit
Si stava preparando il caffè pensando a cosa avrebbe dovuto fare per sistemare una determinata questione. La tivù era accesa come sempre, un sottofondo che ormai quasi non sentiva più.
Improvvisamente il volume audio si alzò in maniera assordante. Si voltò. La tazzina le cadde dalle mani.
C’era una sua foto sullo schermo. Una foto di tanti anni fa, quando ancora era una ragazza piena di speranze e carina.
“Vi mostriamo la foto della ragazza scomparsa. Chiunque la vedesse è pregato di rivolgersi alle Forze dell’Ordine. Ricordiamo che è introvabile da ieri pomeriggio e che al momento della sparizione indossava blue jeans azzurri, felpa rossa con la scritta bianca my sweet love, scarpe da ginnastica blu. Risponde al nome di….”

Il mio finale

Non ascoltò altro. Conosceva benissimo quel nome. La televisione tornò a trasmettere a volume basso. Altre immagini. Decise di spegnerla.
La donna si chinò a raccogliere i cocci caduti.
In silenzio.
Grosse lacrime lambivano le palpebre arrossate. Quando alla fine presero a scendere sulle guance, lo fecero lentamente. Calde, consistenti. Attraversando il corridoio che dalla cucina portava alla camera da letto, si soffermò a guardarsi nello specchio che sovrastava una vecchia consolle in legno. Non era più la bellezza di venticinque anni prima, ma restava sempre una bella donna, per quanto le rughe amare di espressione rendessero il volto più cupo, quasi dolente.
Giunta in camera si spogliò davanti all'ennesimo specchio dell'armadio e si coricò a letto. La fitta al petto che l'aveva accompagnata tutto il giorno si fece prepotente. Non ebbe paura. Aspettò.
Di nuovo la televisione prese vita. Una vecchia canzone risuonò a tutto volume. Ancora una volta non si spaventò. Portò le mani al petto e premette con tutta la forza. Sentì una pressione delicata sul dorso delle mani. Aprì gli occhi.
Sua sorella era lì accanto a lei, seduta sul bordo del letto. Bellissima. Giovane.
La sua gemella.
«Ti ricordi quanto ci piaceva cantare quella canzone?»
La donna disse di sì con un cenno del capo. Il dolore al petto era svanito.
«Ti ricordi come ci arrabbiammo quando facemmo stampare la scritta sulla felpa e ci ritrovammo scritto love invece di Lord?»
La donna sorrise per quell'equivoco che poi, invece, le aveva divertite
«Vieni con me, andiamo.»
Tenendosi per mano si avviarono. Lo sguardo della donna cadde sull'immagine riflessa sullo specchio da camera, vide due ragazze identiche, ambedue indossavano una felpa rossa con la scritta bianca "my sweet love". Subito dietro, nel letto, il corpo sdraiato di una donna più matura. Il volto sereno, le rughe di espressione distese in un lieve sorriso.
Le note di My sweet lord continuarono a riempire la casa, la voce di George Harrison intonava dolcemente … I really want to see you
Really want to be with you
Really want to see you, Lord

But it takes so long, my Lord...


© 2017 di Massimiliano Riccardi

28 commenti:

  1. Wow Max!!!!!
    Partire così sarebbe bello. Chi abbiamo amato e ancora amiamo che ci viene incontro e ci accompagna in una nuova dimensione.
    Struggente e commovente. Un finale di speranza per tutti soprattutto per chi non crede nell'aldilà.
    Complimenti!!!!!!!
    Mitico gigante!Grazie e un bacio

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    1. Ciao Patri, sì, più o meno il senso è questo. Sono contento ti sia piaciuto. Scritto in fretta e furia soltanto per te eh 😊 😊 😊

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  2. Dimenticavo. Al solito 😊
    La canzone... il mio preferito tra i Beatles

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    1. Anche il mio, George Harrison tutta la vita, più ancora di Lennon.

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  3. Molto commovente davvero. E poi il tributo al "quarto Beatle", quello che nessuno ricorda mai.

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    1. Ciao Ariano, grazie. Ora faccio un giro di tutti i partecipanti, anche da te. Harrison per me è indimenticabile, grandioso, peccato soltanto che con i Beatles avesse poco risalto, come solista ha prodotto molte cose belle.

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  4. Caro Massimiliano,è bello vedere che anche un maschio sia con tutte queste donne, a queste bella iniziativa.
    Ciao e buon pomeriggio con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Ciao Tomaso, non sempre ma spesso partecipo all'iniziativa di Patricia. Buon pomeriggio anche a te Vecio Alpin.

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  5. Molto emozionante.
    Ti auguro un sereno pomeriggio.

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    1. Grazie Marina. Ci risentiamo quando riesco a fare il giro di tutti i vostri contributi. La Patri anche questa volta ha fatto il pienone 😊

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    2. Quasi il tutto esaurito 😃
      A presto!
      Marina

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  7. Ottima la trovata di giocare sull'equivoco My Sweet Love/My Sweet Lord, Massimiliano. E ottimamente riuscito il raccontino tutto :-)

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    1. Grazie Ivano. Soltanto noi che abbiamo passato i quaranta da un po' possiamo giocare aiutandoci con la memoria 😊 😊😊 Qui tocca ingegnarsi per accontentare la zia Patri. SEmpre divertente e interessante leggere i lavori di tutti.

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    2. L'hai sfangata per un pelo Max. Confessa che avevi scritto nonna Patricia e poi hai cancellato... 😂😂😂😂😘😘😘😘

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  8. Bello, Max, un po’ ci credo che possa essere così, “quel” momento, con una persona cara che viene a prenderti la mano.
    Brrr, anche un po’ di brividi, però, eh! 🤗

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    1. Ciao Marina, grazie. Sono contento ti sia piaciuto.
      Devo dire che in 25 anni ho visto centinaia di morti, permalattia o per cause violente, molti nell'ultimo istante della loro esistenza, questo non mi impedisce di pensare che al di la dello squallore e della desolazione della morte ci sia altro. Di più. In un paio di occasioni ho percepito "qualcosa", ma mi rendo conto che alle volte le suggestioni giocano brutti scherzi. Anche io spero di non essere solo, quando sarà il mio momento.

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  9. Complimenti massy, un finale molto toccante.....
    La mancanza di una persona cara lascia un vuoto incolmabile, ma talvolta i ricordi ci possono essere d'aiuto....

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    1. È vero Francesca. Alle volte il ricordo è anche "l'unico" aiuto.

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  10. Che meraviglia , un misto di giallo, paranormale, realtà e fantasia e poi le note meravigliose del Beatles che io amo maggiormente.
    Grazie Massi, grazie come sempre sei adorabile
    Ti abbraccio forte

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  11. Molto bello Max, io spero che sia davvero così, che le persone che amiamo vengano a prenderci per portarci dolcemente nella nuova dimensione. Come sempre dai un tocco speciale alle storie.

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    1. Ciao Giulia, spero anche io. Grazie per il tuo apprezzamento, tu sai bene quanto sia difficile comporre anche poche righe, e il cuore che ci si deve mettere.

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  12. Max quando vuoi passa a ritirare il tuo premio!

    http://labaravolante.blogspot.it/2017/12/boomstick-award-2017-questo-e-il-mio.html

    Cheers

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    1. Cavoli, ho visto. Grazie Cassidy, me lo prendo e lo appiccico con orgoglio. Non credo di meritarlo ma sono contento, molto contento.

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