scrivere per vivere vivere per scrivere

scrivere per vivere vivere per scrivere
La lettura di tutti i buoni libri è come una conversazione con gli uomini migliori dei secoli andati. (René Descartes) ********************************************************************************************** USQUE AD FINEM

venerdì 30 giugno 2017

Insieme raccontiamo edizione 22


Nuovo appuntamento con il gioco di Patricia Moll.
Patricia lancia un incipit e noi proseguiamo. Limite di trecento parole e nessun limite alla fantasia e alla voglia di divertirsi.
QUI il link di lancio per questa 22ª edizione.


Questa volta mi butto a capofitto nel caxxeggio più puro. Spero di strapparvi un sorriso. Io mi sono senz'altro divertito a giocare con le parole attribuendo significati a concetti che faranno arricciare il naso ai puristi della matematica. Ovviamente lo scopo è giocare e raccontare: insieme raccontiamo no? Lasciatemi scherzare un po' e fatemi passare la "licenza...  poetica".

L'incipit di Patricia


Si sedette sul divano col personal sulle ginocchia.
Finalmente un po' di pace. Nessuno tra i piedi, silenzio, la coca fresca accanto e..... pace, appunto!
Però qualcosa non andava. Lo schermo del pc pareva  vivere di vita propria. Prima  di uno strano colore rossastro, ora era pieno di stringhe di codice che continuavano a scorrerle davanti agli occhi senza fermarsi. E non lo aveva ancora acceso.
Improvvisamente, parole di senso compiuto comparvero in mezzo alle stringhe insieme ad un brontolio strano che parve uscire dallo schermo. Parole incomprensibili..… come se fossero in un’altra lingua.
Si avvicinò al monitor per leggere ed ascoltare meglio e…

Il mio finale

Una vera esplosione di luci e suoni cacofonici fece indietreggiare con violenza il povero ragazzo. Si portò le mani alle orecchie e nascose il volto tra le ginocchia facendo cadere a terra il personal (le lezioni di ginnastica artistica pagate da mamma e papà tornavano sempre utili).
Poi il silenzio.
Nuovamente immagini e frame a velocità incredibile, ipnotiche.
Il silenzio fu rotto da una voce cavernosa, a tratti crudele, la sensazione che venisse dalle profondità di una caverna era avvalorata dal rumore amplificato e  liquido di acqua che scorre lungo le pareti e di occasionali gocce che cadono.
«Sono il Dio della solitudine! Il custode delle anime che si sfiorano ma che non si incontrano mai! IO SONO ASINTOTO, e tu sei entrato nel mio regno. Inchinati».
Il ragazzo fece per controbattere, poi una forza primigenia lo spinse alla sottomissione. Chino e umile offrì in dono al Dio le sue patatine Pringles, le sue barrette di cioccolata.
«Ti offro la mia solitudine come pegno della mia fedeltà».
Il ragazzo rimase sorpreso dal suo stesso eloquio. Non parlava così, non aveva MAI parlato così.
«E fai bene! Perché io sono ASINTOTO!»
Il giovane aprì la bocca esprimendo la sua adorazione con un mugolio, infilò un dito nella narice destra e prese a esplorare con passione. Un rivolo di saliva colava dall'angolo della bocca.
RRIIIIIIIINNNNGGGGGGG
La maledetta sveglia, la stramaledetta sveglia. Il ragazzo si portò una mano sugli occhi, il sole del mattino aveva già inondato la stanza. "che sogno strano", pensò. "Che senso di solitudine angosciante". Andò verso il PC che si era dimenticato di spegnere la sera prima e lo guardò a lungo prima di decidersi a premere il tasto che lo avrebbe messo a riposo.
Prese in mano il cellulare. Avrebbe chiamato Diego, avrebbe accettato l'invito per quella gita sui monti liguri in programma per oggi insieme a tutti gli amici. Finalmente. Erano mesi che non usciva di casa.
Ma nel regno della solitudine il Dio preparava la sua vendetta.
HAHAHAHAHAHAHAHA GHAAAAAAA



© 2017 di Massimiliano Riccardi

54 commenti:

  1. Un sogno che non potrebbe non essere un sogno e una terribile vendetta in arrivo...
    Che hai mangiato a pranzo??? 😅😅😅😅😅😅
    Bello, surreale e divertente.
    Grazie. Bacio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hahahaha vedi a mangiare la peperonata con il caldo e l'afa?
      Grazie Patri, io mi sono divertito a scriverlo sto benedetto post YUK 😅😅😅

      Elimina
  2. Carissimo Massimiliano, è veramente bello poter leggervi assieme, è interessante.
    Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Tomaso, grazie. Tutto merito di Patricia. Buon fine settimana anche a te.

      Elimina
  3. Si vede che ti sei divertito... e hai fatto divertire anche noi. Bella prova!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Ivano, ora passo a leggere anche tutti gli altri contributi, con calma perchè sono dieci giorni, quasi, che utilizzo poco il blog.
      Sono contento ti sia piaciuto.

      Elimina
  4. Ma bello, davvero, e con sotto una grande verità. Una fiaba moderna.
    Ciao e buona serata.
    sinforosa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Sinforosa, ma grazieeee, sì, ridendo e scherzando nasconde una verità. Mi hai reso veramente felice.
      Un bacione.

      Elimina
  5. Ma dai! Cosa ti sei inventato 😃 Bel finale Riccardi, divertente e fuori dagli schemi 😎
    Un abbraccio
    Marina

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Marina, sono contento ti sia piaciuto.
      Belin, ci faccio caso ora... ma mi dai il distacco affettivo? Mi chiami per cognome? 😅😅😅😅😅😅

      Elimina
  6. Molto metaforico relativamente a certe derive che può prendere la fissa per pc e web nel momento in cui ci si stacca in modo eccessivo dalle persone in carne e ossa pur di rimanere connessi alla "rete".

    RispondiElimina
  7. Finale alla Stefano Benni!
    I miei complimenti, Franny

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ueilà grazie. Sono contento ti sia piaciuto Francesca. Grazie ancora.

      Elimina
  8. Bellissimo e ridanciano. ASINTOTO mi ha fatto ridere moltissimo, poi quando ho letto che è una teoria esistente per davvero, mi è cascata la dentiera.
    Buon fine settimana a te e family.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Anna Maria, ero in vena di caxxeggiare un po'. Ma ridendo e scherzando una piccola tiratina al modo virtuale l'abbiamo data.
      Buon fine settimana anche a te e alla tua tribù.

      Elimina
  9. Possiamo parlare tutte le lingue io e te, ma la matematica mi è proprio ostica. Ho capito solo leggendo il commento poco sopra che l'asintoto esiste; ho pure provato a wikipediare, ma alla prima vrigola ho mollato. 😄
    Il tuo finale è divertente e che ti abbia fatto divertire si percepisce. Cosa chiedere di più? 🤗🤗

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Mari, si mi sono divertito un po' a giocare con le parole e i concetti. Ho messo anche il link in verdino sulla parola misteriosa per aiutare chi come me "ci azzecca poco" con la matematica (Di pietro cit.) 😄
      Non chiedo niente, nulla. Si gioca.

      Se noi ombre vi siamo dispiaciuti,
      immaginate come se veduti
      ci aveste in sogno, e come una visione
      di fantasia la nostra apparizione.
      Se vana e insulsa è stata la vicenda,
      gentile pubblico, faremo ammenda;
      con la vostra benevola clemenza,
      rimedieremo alla nostra insipienza.
      E, parola di Puck, spirito onesto,
      se per fortuna a noi càpiti questo,
      che possiamo sfuggir, indegnamente,
      alla lingua forcuta del serpente,
      ammenda vi farem senza ritardo,
      o tacciatemi pure da bugiardo.
      A tutti buonanotte dico intanto,
      finito è lo spettacolo e l’incanto.
      Signori, addio, batteteci le mani,
      e Robin v’assicura che domani
      migliorerà della sua parte il canto

      (Belin, una bella botta di Guglielmite. Colpa del caldo 😄😄😄😄😄)

      Elimina
    2. 😲 wow! Ci sta alla grande! 😉

      Elimina
    3. Hahahaha, belin, meno male che tu perdoni sempre la mia anima cazzara. Un bacione Mari.

      Elimina
    4. Adoro questa botta di "guglielmite"!
      E mi sono fatta un paio di risate sul tuo finale. :D

      Elimina
    5. Grazie Luana, Guglielmo dovrebbe essere lettura obbligatoria con recuperi scaglionati.
      Scherzi a parte, mi sono divertito anche io, come tutte le volte che partecipo al gioco di Patricia.
      Caaaaldoooooooooooooo 😄😄😄😄😄

      Elimina
  10. Il racconto mi è piaciuto, la poesia -belin- pure e parecchio.
    Ti dobbiamo tutti riscoprire, urca Massimiliano.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Vincenzo, sono contento che il raccontino ti sia piaciuto. Per il resto, ero sicuro che avresti apprezzato il finale di "Sogno di una notte di mezza estate". Il vecchio William, maestro di tutti noi.

      Elimina
  11. La solitudine che spesso si ripropone in questa società dove siamo tutti tecnologicamente connessi ma spesso disconnessi nei rapporti umani.
    Purtroppo i ragazzi di oggi ne sanno qualcosa.....
    Complimenti massi un finale tra sogno e realtà.....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Francy, hai colto esattamente il punto. Aaah ma allora ce la possiamo fare hahahahaha.
      Scherzo dai, un bacione.

      Elimina
    2. Hahaha,caspita che humor!😄😄😄😉

      Elimina
    3. Belin, mi conosci, lo sai che scherzo suuuuu 😄😄😄

      Elimina
  12. Un finale "Fantasy" che mi è piaciuto molto. Complimenti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Verbana, bene sono contento. Io ci provo, mi diverte sperimentare tipi di scrittura che non mi appartengono, grazie.

      Elimina
  13. Risposte
    1. Ciao Clementina, grazie. È bello lanciarsi, si gioca grazie alla mitica Patricia

      Elimina
  14. Per la serie ogni tanto rituffiamoci nella vita vera! Ottimo finale Max :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Giulia. Sono contento.
      A proposito, da domani, dopo la settimana di Ariano, c'è il tuo blog nella mia bacheca

      Elimina
  15. Non so se tu abbia mai visto il film "Dogma", ma, quando è spuntato ASINTOTO, ho immaginato la stessa voce epica presente nella scena dell'apparizione del Metatron (da rivedere rigorosamente in inglese): ovviamente ho ghignato parecchio :D
    Bello e divertente, ma anche riflessivo quanto basta, e non solo per il protagonista ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Paolo, si l'ho visto, ma è vecchissimo, anni 90, belin ancora gira?
      Grazie per l'apprezzamento. È come sempre da sto gioco di Patricia escono sempre cose interessanti da parte di tutti.

      Elimina
  16. Beh, il film ha solo 18 anni, noi cosa dovremmo dire? XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Aaah io sono prossimo alla decadenza fisica e mentale 😄😄😄 l'anno prossimo son 50

      Elimina
  17. L'ho letto da Francesca, particolare il tuo finale.

    RispondiElimina
  18. Ma qui abbiamo davanti un King in miniatura, dove rimani attaccata al pc per vedere la continuazione della storia cosi' fantasiosa , fatta da mani esperte, e sappiamo tutti che la fantasia è la più difficile ad esprimersi.
    Tu sei stato grandioso..grazie adorabile uomo ..bacio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ussignur Nella, tu vuoi farmi arrossire. Però, ti dico, il complimento me lo prendo tutto, almeno mi può servire a fare meglio.
      Un bacione grande.

      Elimina
  19. Da principio ho pensato che l'asintoto fosse una categoria grammaticale, poi sono andata a controllare e ho visto che ha a che fare con la geometria... incubi scolastici, insomma!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Silvia 😄, più che altro paradigmatico del mondo virtuale, entita che si sfiorano senza incontrarsi mai veramente. Il rischio della vita dietro il pc senza corrispettivo pratico.

      Elimina
  20. Ahahah! Mi hai fatto ridere parecchio con questo racconto. :-D Comunque propongo una nuova spiegazione per la parola ASINTOTO, ovvero un connubio tra ASINO e TOTO = asino totale. Era quello che le figure geometriche mi dicevano durante i miei terrorizzanti compiti in classe.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hahahaha matematica e geometria mi hanno fatto invecchiare precocemente.

      Elimina
  21. Chiedo scusa per l'entrata a gamba testa con un argomento fuori tema, ma dalle mia parti abbiamo una coccarda per te. Cheers!

    http://labaravolante.blogspot.it/2017/07/liebster-award-2017-ricchi-premi-e.html#more

    RispondiElimina
  22. Ciao Massimiliano, è un po' che non ti si sente, immagino che il blog sia in ferie (come tutti i blog in questo periodo ;-) perciò passo qui per un saluto.
    Buona estate :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Ariano, grazie davvero per il pensiero. No. niente ferie, è soltanto stato um mese durissimo. Tornerò presto a visitare te e gli altri oltre che a pubblicare qualche sciocchezzuola.
      Grazie ancora per la bella sorpresa

      Elimina

I commenti sono graditissimi, nessuna opinione verrà censurata. Grazie a chi avrà voglia di lasciare un segno del suo passaggio