Periodo pesante a causa di
problemi di salute che si trascinano e conseguente assenza dalla blogosfera, a
parte qualche capatina come ospite in visita degli amici blogger, ovviamente. Durante
l’arco di questi mesi non sono riuscito a trovare stimoli per scrivere articoli
o i post “inutili” che gli amici ben conoscono.
Finalmente torno tra voi.
L’occasione giusta per riprendere in mano il blog mi è stata fornita da una casa editrice di matti che ha
deciso di pubblicare un mio romanzo.
Ho detto matti? Sì, perché il romanzo in questione è proprio partito
male. Però qualcuno ha voluto darmi fiducia.
Mi spiego: chi mi conosce bene è a conoscenza del fatto che sono un gran
casinista, infatti, come nella miglior tradizione dello scribacchino
Massimiliano Riccardi, terminato il romanzo ho inviato per errore a una serie
di case editrici la prima stesura scritta di getto al posto del manoscritto
rivisto e corretto. Vizio maledetto di non salvare i file in cartelle
rinominate in base all’andamento del lavoro svolto ma di fidarmi delle date al
momento del salvataggio.
Risultato: credo di essermi
alienato molti editori tra quelli che hanno letto la bozza capitata tra le loro
mani.
Poi, un bel giorno di novembre mi arriva una mail. Il responsabile
editoriale di una casa editrice mi scrive per pura cortesia e mi dice:
“Buon giorno, mio caro maldestro e improvvido autore. Cosa mi hai
spedito? Leggo dalla tua breve biografia che hai già pubblicato altri romanzi ottenendo un discreto successo e con ottime recensioni, hai scritto articoli. Cosa mi combini?”
Io rimango basito, per usare un
termine desueto amato dai fini dicitori della domenica, vado a scorrere le mail
inviate agli editori e mi accorgo del disastro. Poco prima di decidermi a
mettere in atto il gesto di segarmi con un righello le arterie femorali,
proseguo nella lettura della mail:
“Ho letto il romanzo, sì, l’ho fatto
nonostante tutto. La storia mi piace molto, è diversa rispetto a ciò che si
ritrova tra i personaggi del filone narrativo che segui. Il tuo protagonista è
proprio una gran testa di cazzo, non è l’eroe buono senza macchia e senza paura
cui siamo abituati, non è il solito bravo e sagace investigatore, il commissario
romantico, o il quarantenne malinconico in piena crisi da gap generazionale. Se
vuoi possiamo occuparci noi dell’editing. Ti invio una proposta editoriale,
vedi tu!”
Va bene, ammetto che lo scambio
di mail non è andato proprio così😂😂, resta il fatto che un romanzo che
consideravo perduto alla fine ha potuto vedere la luce.
L’EREDITÀ DELLE OMBRE
Romanzo di Massimiliano Riccardi.
Eretica Edizioni.
Un libro che prende lo spunto da un vero fatto di cronaca avvenuto tra
la fine degli anni ’80 e i primi ’90. Non posso scendere nei dettagli della
storia per non rovinare il gusto della scoperta, ma posso, per sommi capi,
descrivere la cornice del romanzo.
Il protagonista è cresciuto nei vicoli di Genova, alla morte della
madre, avvenuta quando era ancora ragazzino, si trasferisce con la sorella nell’entroterra
ligure ospite dei nonni.
La vita con i nonni è bellissima
e ricca di spunti che contribuiscono a migliorare la visione negativa della
vita che Valter, il personaggio principale, acquisisce a causa delle esperienze
brutali e violente cui il padre lo aveva sottoposto. La morte prematura dei
nonni lo rende definitivamente solo, da poco maggiorenne decide di vendere la
casa avuta in eredità e torna a vivere nel quartiere dell’angiporto che lo
aveva visto bambino. Purtroppo le vicende della vita creeranno una spaccatura
tra lui e la sorella. Valter consolida alcuni rapporti di amicizia mai perduti
e incomincia a frequentare personaggi del sottobosco malavitoso dei vicoli. Il
ragazzo è tormentato, sempre in bilico tra l’esempio positivo del nonno, ex
partigiano, uomo buono, rigoroso e solido, e il padre: figura totalmente negativa e importante
punto di svolta che condizionerà tutto l’agire del giovane. Le cattive
frequentazioni lo avvicineranno al mondo criminale, il desiderio di rivalsa e
un mal riposto sogno di avventura lo porteranno a imbarcarsi in situazioni
pericolose oltre confine. Il mondo dei mercenari gli strizza l’occhio illudendolo.
Le eterne guerre africane, l’incombere delle lotte fratricide nei Balcani,
offrono spunti a chi ha poco o nulla da perdere.
La narrazione parte però dai
giorni nostri, Valter è un uomo maturo, nemmeno cinquantenne. Un omicidio
sconvolge la routine quotidiana. Non si tratta di un evento casuale. L'uccisione di un vecchio e caro amico scatena una vera e propria lotta per la sopravvivenza. Quel delitto riporta
ad antichi fatti, ad avvenimenti accaduti venticinque anni prima. Vecchi debiti
da saldare. Azioni di cui rispondere dopo tanto tempo. Sullo sfondo abbiamo
criminali comuni, poliziotti corrotti, appartenenti ai servizi segreti, uomini
della ‘ndrangheta, mercenari, ma anche figli smarriti da ritrovare, amori perduti e
nuovi sentimenti. La spinta motivazionale che guida Valter è il dolore, il desiderio di vendetta, la voglia di scavalcare il
confine tra il bene e il male decidendo finalmente da che parte stare. Come sempre racconto di uomini in bilico, che percorrono la famosa lunga linea grigia tra il giusto e ciò che è deprecabile. Il bene e il male che si sovrappongono creando sfumature di luce in perenne lotta con le ombre. Narro di uomini che immancabilmente si accorgono che la vera lotta è contro se stessi, contro i propri istinti peggiori. A questo proposito un piccolo cenno che riguarda la copertina del libro: sono rimasto subito colpito, motivo per cui l'ho scelta, da quelle manine di bimbo aggrappate alle catene di un altalena che sembra quasi galleggiare distaccata dal mondo circostante. Galleggia nel tempo? Nello spazio? Non lo so, vedete voi.
Non
voglio aggiungere altro, vi lascio alla quarta di copertina del romanzo:

Un omicidio. La vendetta. La lotta per salvarsi la vita. Ombre di un lontano passato che ritornano: la guerra nei Balcani; quella maledetta ultima missione in Sierra Leone; poliziotti corrotti; mercenari; criminalità organizzata; la figura del padre brutale e violento. Un presente in cerca di riscatto. Il tentativo di riconquistare un figlio perduto. L’amore di una donna. Valter Manfredi non è un eroe, anzi, è un uomo controverso, sempre al limite della legge, capace egli stesso di compiere il male. Sarà in grado di sfuggire alla parte buia del suo essere? Sarà in grado di rifiutare L’eredità delle ombre?
Spero di aver suscitato la vostra curiosità.
Potete comprare L’EREDITÀ DELLE
OMBRE sui vari siti online oppure ordinarlo in libreria. Per quello che
riguarda gli store online, io consiglio di partire dal sito di Eretica Edizioni QUI, vedo che lo offrono a un prezzo più basso. QUI lo trovate sul
sito di IBS.IT, QUI sul sito della MONDADORI, anche la FELTRINELLI lo propone QUI,
su AMAZON lo trovate QUI, in questo caso ci sono varie opzioni di vari
venditori prima che Amazon stessa lo metta in vendita con l’opzione Prime. Vi
rimando al mio sito, QUI, per eventuali aggiornamenti su ulteriori siti di
vendita.
Compratelo e divertitevi. Sono
soltanto uno che racconta storie, questo troverete: una storia che mi auguro
possa piacervi. Tutto qui.
© 2019 di Massimiliano Riccardi
Ma complimenti, caro Max, alla fine, anche questo romanzo è stato partorito. Bravo. Mi fa piacere che ci siano case editrici che credono nel tuo lavoro e la storia è molto intrigante. Voglio leggerla, senz'altro! Adesso ti auguro di "fare bella figura" con un numerosissimo pubblico. ;)
RispondiEliminaGrazie Mari. Sono contento e allo stesso tempo timoroso. Ho privilegiato la storia, come sai sono autocritico all'eccesso quindi non riconosco caratteristiche di scrittura eccellenti. In questo romanzo c'è però molto di me e tanto mi basta. La storia è bella. Grazie per le tue belle parole.
EliminaCaro Massimiliano, prima di tutto spero che ora tu ti sia rimesso, poi credo che il libro sia molto interessante.
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Grazie Tomaso, sei sempre molto gentile con me, grazie di cuore.
EliminaTrovo curioso che questo romanzo sia uscito il 5 marzo che è il nome dell'editore cha ha pubblicato il tuo precedente romanzo. Vento in poppa complimenti e spero che la salute non faccia troppo le bizze.
RispondiEliminaUh, oh, non ci avevo fatto caso. Destino? Va bene, però non ho interrotto i rapporti con il vecchio editore, ho soltanto voluto ampliare le possibilità, tu sai di cosa parlo.
EliminaSono Sandra De Le affinità - intervista condivisa da Chiara, lo dico perchè sto usando un account che non uso mai, ma mi risulta comodo.
RispondiEliminaSi ti avevo riconosciuto, perbacco. Bella l'esperienza con Chiara, mi ricordo di quell'intervista con grande piacere.
EliminaEh anche io e mi spiace che Chiara sia un po' sparita dai blog.
EliminaSì, ma tornerà più tosta di prima. Devo dire che siamo in molti ad aver tralasciato il blogging per motivi vari.
EliminaSarò telegrafico: bravo. E quando uno è bravo, lo è anche nella scrittura di getto. Infatti, come volevasi dimostrare, l'editore ha capito con chi aveva a che fare. (Bravo: detto da un savonese poi... Non so se mi spiego).
RispondiEliminaGrazie Marco. Sono sincero, lo sai che non amo salire sul piedistallo, in realtà il file che ho inviato era proprio un gran casino, lo devo ammettere, però la storia era molto bella. "Nun zo bravo manco pe gnente" come dicono a Roma. Per il resto, in merito all'essere di Savona, mi prendo il complimento con estrema gioia (so che è difficile complimentarsi con un genovese du belin come me 😂 ) e mi coccolo da solo con le tue parole 😂😂
EliminaUna bella storia, di questo sono convinto. Scritta bene? Mh, boh. Sono comunque contento.
Grazie Marco
Ehilà che sorpresa! Complimenti Max! Sai che lo leggerò e ti dirò che ne penso, vero? Intanto ti auguro di metterti alle spalle i problemi di salute, è quello che conta di più. Bella la storia dell'errore di invio dei manoscritti, sarebbe da scriverci un racconto...
RispondiEliminaGrazie Roby. Sì è stata una situazione assurda. Devo dirti che poi mi è tremato l'orlo delle mutande avevo inviato il romanzo a grossi editori. Come darsi una martellata sulle palle da soli. Però lo sai, oramai mi conosci, non mi vergogno di ammettere le mie inettitudini. Sono uno scribacchino, me lo posso permettere, la perfezione attiene agli Scrittori da prima pagina 😂😂
EliminaBentornato.
RispondiEliminaSpero tu risolva i tuoi problemi di salute.
Non mancherà questo tuo nuovo romanzo nella mia libreria.
Son proprio curioso di leggerlo.
Vedi te la storia con l’editore ...vedi te il destino!
Sempre in gamba!
💪🏻
Ciao
Max
Ciao Max, grazie. È un piacere rileggerti. Un salutone.
EliminaMa che fantastica notizia. Sei scusatissimo per questo lungo silenzio sul blog, e mi spello le mani per l'applausone che ti meriti. Credo stiano arrivando i tanto sospirati risultati, intanto il libro è già in viaggio per essere goduto e poi riposto nella libreria accanto ai due precedenti. Sono strafelice per questo terzo figlio di carta e ti faccio i miei più grandi in bocca al... no in culo alla... vedi tu!
RispondiEliminaGrazie Nadia, sono felice anch'io, caso, coincidenze, fatalità, questi editori partecipano a fieri Saloni del libro, speremmu ben. Ma belin, lo hai preso? dove? Ussignur, spero di non deluderti, hai letto i commenti qui sopra?
EliminaCerto che ho letto! Preso su Amazon, così per lo meno poi la recensione acquista più valore visto che risulto acquirente, perché lo so già che non mi deluderai e un giorno ti porterò le copie da firmare.
EliminaSei una vera amica, altro che chiacchiere. Grazie Nadia
EliminaBentornato.
RispondiEliminaIntanto spero che il momento non tanto felice per la tua salute, sia soltanto un lontano ricordo e ti faccio i miei sinceri complimenti per il nuovo romanzo.
Ti auguro una buona serata.
Grazie Vincenzo, sei molto caro, come sempre. Piano piano si aggiusta tutto, ne sono certo. I complimenti per il libro me li prendo tutti con gioia.
EliminaBello leggerti, tutto qui.
RispondiEliminaBentornato Massimiliano.
Grazie Pia, sei un tesoro. Poche parole ma importantissime per me. Grazie.
EliminaCiao Massi, amico caro. Mi sono emozionata leggendo il tuo post e non vedo l'ora di potermi dedicare al tuo nuovo lavoro. Spero con tutto il cuore di continuare a leggerti qui con frequenza. Tu sai quanto mi sei mancato. Un abbraccio amico mio e in bocca al lupo💛
RispondiEliminaGrazie Mariella, non hai mai mancato di farti sentire in questi mesi, tu sei un'amica cara, molto più generosa di quanto sono io. Un grande abbraccio, grandissimo.
EliminaUuuuuh che esagerato💛 libro prenotato su Amazon😘
EliminaEh, però è vero.
EliminaPrenotato? Grande, grazieeeee.
Si perché non era disponibile al momento. Ed io mi trovo comoda ad ordinare lì per questioni di praticità nella consegna. Baci.
EliminaGrazie Mari, mi ha detto l'editore che nella soluzione Prime arriverà presto, per adesso su Amazon ci sono soltanto rivenditori, li vedi di fianco alla copertina cliccando subito sotto la dicitura "Prime copertina flessibile"
EliminaVado a vedere😘
EliminaGrande!
EliminaMa bentornato! Un ritorno col botto peraltro! Complimenti per la pubblicazione, è sempre una gran soddisfazione! Ti auguro di ottenere grandi soddisfazioni col tuo terzo libro e... magari, adesso che hai finito e hai un po' più di tempo libero, fa passare meno tempo fra un post e l'altro ;-) A noi piacciono le tue meravigliose "facezie"!
RispondiEliminaGrande Ariano, autore spettacolare. Grazie di cuore. Mi sto rimettendo un po' in carreggiata e torno sicuramente a bloggare. A proposito, ho letto finalmente anche il tuo lavoro fumettistico e ti ho lasciato una piccola sorpresina per ringraziarti della compagnia che mi ha tenuto.
EliminaCasinista sono felice tu stia meglio .. tanti complimenti x il tuo nuovo lavoro ...una bella soddisfazione che compensa in parte i sacrifici....lo leggerò con vero piacere...un abbraccio
RispondiEliminaCiao Giusi, grazie. grazie davvero, un abbraccio anche a te.
EliminaMa che bello, una storia ambientata in Italia finalmente, ho amato il tuo sceriffo americano, ma preferisco le ambientazioni italiane. La copertina è bellissima con quella altalena sospesa nel vuoto, davvero suggestiva. La storia è intrigante, spero di leggerti presto, vado a sbirciare i link di acquisto.
RispondiEliminaP.s. Spero che i tuoi problemi di salute siano risolti e ben ritornato sul blog! Un abbraccio
Grazie Giulia, mi rendi onore. Adesso, come tu sai bene, inizia il percorso delle ansie da prestazione 😂😂 La speranza di non deludere nessuno. Un abbraccio grande per il sostegno.
EliminaHo letto quello che hai scritto e già mi piace spero di poterlo leggere al più presto
RispondiEliminaValterone... grande grandissimo amico mio. Il personaggio porta il tuo nome. Ho messo su carta il mio affetto per te che non è mai stato soltanto a chiacchiere. Un grande amico e collega.
EliminaTi voglio bene caro amico mio e per me è un'onore aver lavorato con te e una grande gioia vedere i tuoi lavori pubblicati sei una grande persona mi diventerai famoso😉
EliminaMah, famoso non credo, per adesso sono soltanto famigerato 😂😂😂😂
EliminaScherzi a parte, l'onore di avere un collega come te è stato mio, collega, maestro e amico.
Va beh l'onore è stato reciproco
EliminaUn abbraccio ti auguro ogni bene
Mi piace chi ha scritto se l'errore di manoscritto è stato una manovra eheheh.... va beh scerzo un po'tanti auguri amico mio una di queste mattine vengo a trovarti
Sì, lo sapevo che avrebbe suscitato dubbi, purtroppo è andata così 😂😂😂😂
EliminaSai bene che aspettavo con ansia un un'altra tua " creatura".
RispondiEliminaVolo!
Ti faccio già i miei complimenti e ti abbraccio.
Cristiana
Cristiana, sei sempre gentile con me, ti ringrazio. Ti avviso che è un personaggio un po' indigesto per frequentazioni, non di quelli che ti fanno innamorare a prima vista.
EliminaEhy desaparacido casinista che non sei altro! ;)
RispondiEliminaA breve ti segnalo il romanzo sul blog.
Ciao Nick, grazie, sarebbe un onore. Grazie.
EliminaBellissima questa idea del manoscritto sbagliato! Ma è tutta inventata, oppure...? In ogni caso complimenti, e auguri per tutto. :)
RispondiEliminaNo, no, ho fatto veramente casino. Magari non fosse vero, mi sono probabilmente bruciato con alcuni editori di nome. Boh, speriamo di no, magari non hanno nemmeno letto quello che gli ho inviato. Grazie per gli auguri.
EliminaMi dispiace tantissimo sapere che come salute non sei ancora al 100%... Un po' l'avevo immaginato/temuto vista la lunga assenza...
RispondiEliminaPerò sono contento di sapere che questo non ti abbia frenato l'entusiasmo dello scrivere... Certo, bella fregatura aver mandato il manoscritto non revisionato, fortuna che poi è andata bene lo stesso! 😁
Ti auguro un apprezzamento par ai primi due (che già non era stato poco...) Anzi no: maggiore!
Grazie Marco, piano piano mi rimetterò in carreggiata. In merito al libro, io ci scherzo ma tu sai bene che un conto è la disapprovazione perché i lettori hanno gusti differenti e non gradiscono, sono cose che accetti, altro conto e fare "belinate" per distrazione, superficialità. Va beh, per fortuna mi sono salvato in corner. Gli auguri me li prendo tutti e ti ringrazio tantissimo. A rileggerci presto sui rispettivi blog. Un abbraccio.
EliminaMax!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaSono in terribile ritardo ma casini su casini su casini pure qui:( Perdonami! Ma non son più passata da nessuno a dire il vero.
Che bella notizia! ERa ora che ti rifacessi vivo sia come blogger che come scrittore. Il libro è senz'altro mio ... quando finirò di ridere... ma sei proprio mio gemello ad essere così pasticcione! ahahhahahaha Solo degli eretici potevano ridere tanto da prenderti in considerazione :D) Lo sai che SCHERZO! :) Belin se scherzo!
Sono felice che tu abbia trovato questa casa editrice.
Appena tornerò a vedere bene lo leggerò :) anche perchè la storia mi pare davvero intrigante e poi... italiana, come piace a me!
Bacio!
Grazie Patri, non preoccuparti dei ritardi (ma che ritardi e ritardi). Tanto io e te ci sentiamo al telefono, uozzappete ecc. Curati e non pensare ad altro. AH, a proposito... L'AEROSOOOOOOOOOOL 😂😂😂😂 Non fumareeeeeeeeeeeeee 😂😂😂😂 Mo' smetto anch'io.
EliminaUltima siga 18 febbraio. Sono serena 👹👹👹👹👹👹👹👹👹👹
RispondiEliminaMou belin, è dura eh?
EliminaGià anche perchè i problemi au mentano giorno per giorno e distruggono.
RispondiEliminaForse un giorno te ne parlerò
Sì, ci siamo sentiti ieri ma è il caso che ci risentiamo.
EliminaL'hai suscitata sì! Diciamo che ti tengo d'occhio da un po' (voglio infatti leggere "Joshua") ma adesso questa nuova creatura mi sconfinfera ancor di più. Ti metto in fila alle molte pubblicazioni che devo leggere. :)
RispondiEliminaCiao Luana, grazie. Sì, anch'io consiglio sempre di partire da Joshua. Grazie, per i libri non esiste fretta, si leggono quando e se sono loro a chiamarti. Grazie davvero.
EliminaNooooooo... adesso sono indietro di due!! :DD ma sono tanto tanto felice per TE, caro Massimiliano! Non mi rimane che mettere in programma la lettura... alla prima fascia di vacanze mi darò da fare ;))
RispondiEliminaNel frattempo: IN BOCCA AL LUPO! SEI UN GRANDE *_*
Irene, sei un portento. Senza fretta, quando vorrai, fosse anche tra dieci anni, fammi sapere. Un abbraccio grande. A presto, ora sono tornato a infestare il web 😂😂😂😂
EliminaOrmai vai come un treno, fra un po' in libreria ci sarà una sezione di soli tuoi libri XD
RispondiEliminaScherzi a parte, congratulazioni per il gran lavoro. Spero di leggerlo al più presto!
Ciao Andrea, grazie. Credo che l'unico modo per far campeggiare un mio libro in libreria, sia metterlo io stesso di nascosto mentre qualcuno distrae il libraio 😂😂😂😂
EliminaE tanti auguri di buon compleanno, omone! 😁
RispondiEliminaGrazie Marco 😉
Elimina24 mesi prima 1993
RispondiEliminaPer tutta la prima parte del pomeriggio , avevano fatto l'amore senza prendere fiato, con foga , quasi a sbranarsi……….
Arrivato oggi :):):)
Cristiana
Ussignur, speriamo bene, spero ti piaccia. È una storia con molte verità... romanzate. Grazie per esserti fidata. Dove lo hai preso?
EliminaNoooooooo, ma come la bozza? Dovevi essere proprio fuso per fare un casino del genere.
RispondiEliminaPerò, mi viene da pensare, se il libro ha superato l'esame in questa forma significa che è un gran bel libro, o no?
Contentissima per questa fantastica novità. Bravo!
Messo naturalmente subito in lista non appena ho visto il post. Così va a fare compagnia agli altri due!
Felice di ritrovarti, Max, speriamo che la salute vada migliorando.
Federicaaaaaaaaaaaaa, mou belin, che sono un casinista si è capito da tempo 😂😂😂😂. In merito alla qualità del libro...boh, speriamo, vedremo.
EliminaIn merito alla salute vedremo, la mia vita è molto cambiata, speremmu ben 😉
Allora lo hai preso, dove?
No, messo in lista. Devo ordinare altre cose, ma mi hanno detto che per il tuo libro ci sono tempi molto lunghi, devo vedere ancora come è meglio fare.
EliminaVa bene, quando vorrai, per averlo subito senza attese vai qui: http://www.ereticaedizioni.it/prodotto/leredita-delle-ombre/
EliminaMa sei tornato! Me ne sono accorta ora, scusami. Comunque è la giornata delle sorprese. Ho riletto Fulvio, ora rileggo te. Ne sono decisamente contenta. I "vecchi" amici stanno tornando. Ho letto del libro e mi sono aggiunta alla pagina. Leggo però della salute, spero che non sia tanto grave ma qualcosa di risolvibile.
RispondiEliminaAbbraccio siempre per te <3 e ancora complimenti per il nuovo libro.
Grazie Anna, sei sempre molto cara con me. Sì, spero che la faccenda della salute migliori. Intanto ho ripreso a lavorare e questo mi aiuta. Un grosso abbraccio.
EliminaLa foto (anzi due) te l'ho mandata. Ho pubblicato la mini recensione sul mio Instagram. E da lì già si capisce se mi piace o meno il libro, ahahahah. Presto la recensione da me, stay tuned!
RispondiEliminaEhi, ma sono il blog consigliato della settimana! Grande Massi!
Ho letto. Favolosa, sei gentilissima, davvero tanto. Mi sono un po' commosso perché conosco moooolto bene Valter Manfredi.
EliminaIl blog è consigliato da qualche mese, è una vita che la tua foto campeggia.
Grazie di tutto Mariella ❤
Ma davvero campeggio da mesi sul tuo blog, col "vestitino della festa"? Sono proprio distratta😉😘
EliminaMesi, mesi. Dall'ultimo articolo, poi dopo la presentazione del romanzo ho deciso di lasciarla ancora un po'. Con il prossimo articolo ricomincio.
EliminaPerché non ti sfugga.
RispondiEliminaLa mia critica, ma qui non dico niente, per ora.
Ciao
Cri
Ciao Cri, belin, però così mi metti paura eh.
EliminaHo visto adesso, meno male temevo il peggio. Grazie, grazie, grazie, grazie. Sono contento ti sia piaciuto.
EliminaHahahaha, mi hai messo una strizza...
EliminaCiao Massimiliano, grazie per essere passato sul mio blog. Spero che ti piacerà seguire le mie ricettine che guardano sempre alla nostra bella Genova con un occhio anche a Roma perché è stata mia nonna a insegnarmi a cucinare ed era siciliana trapiantata nella capitale! Un abbraccio grande a presto :)
RispondiEliminaCiao Carla, grazie a te, un grande abbraccio.
EliminaLetto e trovato bellissimmo!!! UN rientro col botto Max
RispondiEliminaGrazie di cuore Patri, ho letto, una recensione coi fiocchi. Sei un portento.
EliminaFinito di leggere mezz’ora fa’ sotto l’ombrellone.
RispondiEliminaUnico difetto: citare Il tormentone estivo di Gabbani😀
Che dirti , hai messo il turbo con questo romanzo.
L’ho trovato molto avvincente.
C’è molto di te ...mi sembra di intuire sia fisicamente che come esperienze personali del tuo vissuto nel protagonista Valter.
Una cosa non mi è chiara : L’hai scritto dopo Joshua e Tutto è tenebra questo “Eredità....”?
O è nato prima e pubblicato dopo ...?
Te lo chiedo perché ho riconosciuto “rielaborati “ con veste adatta al romanzo diversi momenti che hai raccontato nel tuo blog.
Mi sbaglio?
E dai commenti che leggo sopra mi sembra di intuire che hai scelto il nome di Valter perché quello di un tuo carissimo collega.
Managgia Massimiliano c’è veramente tanto di te dentro questo romanzo.
Complimenti...con il noir ci sai fare , adesso ti aspetto con qualcosa di diverso però.
Max
Ps . Adesso vado a bacchettare Mariella , le avevo scritto sul suo blog che ti portavo in vacanza con me 😀 e lei mi ha risposto che nel romanzo avrei conosciuto i nostri luoghi (?)..ho aspettato fino alla fine se leggevo qualcosa di Venezia ...ma niente!
Mi sa che pensa che sia genovese...pure io.
Grande Max, grazie. Sono contento ti sia piaciuto. Sono concorde sulla citazione, ma è voluta, proprio per sottolineare quella che viene definita "la banalità del male". Il romanzo esiste come bozza da un po', come faccio spesso scrivo post su cose che attengono al mio vissuto e sondo il terreno sul gradimento in fase di primitiva stesura. Questo romanzo è uno sfogo, ci ho messo tempo prima di decidermi a raccontare questa storia, per mille motivi, un romanzo che proprio grazie all'espediente narrativo mi permette di raccontare cose...
EliminaTi ringrazio dal più profondo del cuore per aver voluto spendere tempo per questo romanzo che ha stupito per primo me, la scrittura è grezza proprio per rispettare lo spirito della narrazione rivolta a un gruppo di amici seduti intorno a un tavolo mentre sorseggiano del buon vino o una birretta. Una storia narrata, dove finzione e realtà si confondono, più o meno come per gli altri due romanzi.
Un grande abbraccio.