Film di grande impatto. I dialoghi contano poco. Immagini ed atmosfere che si susseguono come pennellate su di una tela fatta di tessuto grezzo e stropicciato.
Personaggi emblematici, caratterizzati mettendo in evidenza i punti di forza e le debolezze dell'animo umano.
Le due sorelle, due parti di un unica anima. La lotta per la vita, la protezione. Simboli potenti.
Il marito che all'ultimo istante fugge davanti all'inevitabile cercando una morte solitaria a simboleggiare l'uomo che da egoista abbandona tutti al loro destino dopo aver preso quello che poteva da questo pianeta.
Il bambino, innocente, inconsapevole e mantenuto tale sino alla fine. Il futuro dell'umanità che si dissolve.
Un grande ritorno di un grande regista, qui la fantascienza c'entra poco, tutto ciò che scorre sotto i nostri occhi attiene piuttosto all'arte subliminale. Bellissimo.
© 2014 di Massimiliano Riccardi.
Letteratura, arte, cinema, musica, società. Infinitesimale come quello che so rispetto all'infinito che ancora devo scoprire.
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Devo vederlo *__* Ho curiosato alcune scene e mi è sembrato un "ottimo von Trier"!
RispondiEliminaCiao Glò, è molto bello, devo dire che mi ha angosciato e non poco. Comunque sia Cinema allo stato puro. Grazie per la visita piacevolissima.
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