Letteratura, arte, cinema, musica, società. Infinitesimale come quello che so rispetto all'infinito che ancora devo scoprire.
venerdì 12 dicembre 2014
Gli ammutinati del Bounty. L'epopea di Marlon entra nel mito.
< Grazie , sto bene, a parte un forte desiderio di morire che spero mi passi presto... >
Cosi esordisce Marlon Brando rivedendo la sua bella tornando all'isola di lei, ad ammutinamento avvenuto e dopo essersi rovinato la vita perdendo il suo ruolo sociale e negandosi per sempre la possibilità di tornare a casa. Frase emblematica che forse caratterizza tutto l'essere attore di questo grande del cinema. Ricordiamo tutti il rifiuto del premio Oscar che gli fu assegnato per "Il padrino". Un atto di protesta contro la discriminazione razziale.
Gli ammutinati del Bounty un film kolossal dai toni epici, una storia d'amore indimenticabile, una storia di ribellione dai soprusi che non ha eguali nella storia del cinema.
Un film non solo da vedere, ma da avere e conservare nella propria videoteca.
Uno dei dieci film che io ritengo capolavori assoluti. Consigliato a tutti.
© 2014 di Massimiliano Riccardi
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